Tachipirina Bambini tra 21 e 40 kg 500 mg paracetamolo (10 supposte)
Autorizzazione alla vendita
Tachipirina Bambini tra 21 e 40 kg 500 mg paracetamolo in supposte
- Analgesico e antipiretico per bambini tra 21 e 40 kg..
Per il trattamento sintomatico delle affezioni dolorose di ogni genere (ad esempio, mal di testa, mal di denti, torcicollo, dolori articolari e lombosacrali, dolori mestruali, piccoli interventi chirurgici).
Come antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili quali influenza, malattie esantematiche, affezioni acute del tratto respiratorio, ecc..
Come analgesico: cefalee, nevralgie, mialgie e manifestazioni dolore di media entità, di varia origine.
Caratteristiche
Come antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili quali l'influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del tratto respiratorio, ecc.
Come analgesico: cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entita', di varia origine.
Senza glutine.
Modalità d'uso:
Uso rettale.
Bambini di peso compreso tra 21 e 25 kg: 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 8 ore, senza superare le 3 somministrazioni al giorno.
Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg: 1 supposta alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno.
Composizione:
Principio attivo: paracetamolo 500mg; Eccipienti: gliceridi semisintetici solidi. Senza glutine.
Avvertenze:
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Leggere attentamente il foglietto illustrativo prima dell'uso.
Controindicazioni:
Ipersensibilita' al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; pazienti affetti da grave anemia emolitica; grave insufficienza epatocellulare.
Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Usare con cautela nei soggetti con carenza di glucosio-6- fosfato deidrogenasi. Usare con cautela in caso di alcolismo cronico, eccessiva assunzione di alcool (3 o piu' bevande alcoliche al giorno), anoressia, bulimia o cachessia, malnutrizione cronica (basse riserve di glutatione epatico) disidratazione, ipovolemia. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare un'epatopatia ad alto rischio e alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, percio' la somministrazione nei soggetti con insufficienza renale o epatica di grado lieve/moderato e nei pazienti affetti da sindrome di Gilbert deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria. In caso di uso protratto e' consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e' assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.
Gravidanza e allattamento:
Nonostante studi clinici in pazienti gravide o in allattamento non abbiano evidenziato particolari controindicazioni all'uso del paracetamolo ne' provocato effetti indesiderati a carico della madre o del bambino, si consiglia di somministrare il prodotto solo in casi di effettiva necessita'.