Rinazina Spray nasale 10mg/ml (15 ml)
Autorizzazione alla vendita
Rinazina Spray nasale 10mg/ml (15 ml)
Decongestionante, libera dal naso chiuso in caso di riniti e faringiti acute catarrali, di riniti allergiche, di sinusiti acute.
Caratteristiche
Uno spruzzo predosato può bastare per aiutarti ad aprire il naso velocemente e a lungo.
- Vasocostringe, riducendo il gonfiore della mucosa nasale e permettendo un maggior passaggio di aria attraverso il naso.
- Agisce subito e a lungo.
Categoria farmacoterapeutica: Decongestionanti nasali ed altre preparazioni per uso topico.
Stagionalità della rinite allergica:
- Da pollini: prevalentemente in primavera, con ripresa autunnale.
- Da allergeni perenni: tutto l'anno.
La congestione nasale, spesso riferita come "naso chiuso", è il risultato di una dilatazione di piccoli vasi sanguigni presenti nella mucosa nasale, conseguente a un processo infiammatorio, dovuto, per esempio, a un'infezione (come nel caso di un raffreddore). Questa dilatazione comporta un maggior flusso di sangue nella mucosa infiammata, che si gonfia, con conseguente riduzione del passaggio dell'aria, da cui la sensazione di "naso chiuso". Le possibili cause La congestione nasale può essere associata a diverse condizioni: il comune raffreddore è certamente quella di più frequente riscontro, ma ve ne sono altre come la rinite vasomotoria o la sinusite.
Modalità d'uso:
- Adulti: 1-2 nebulizzazioni in ciascuna narice, 2-3 volte al giorno.
- Popolazione Pediatrica: il medicinale e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni.
Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo puo' dar luogo ad effetti sistemici gravi. In assenza di risposta terapeutica completa entro pochi giorni, consultare il medico; in ogni caso, il trattamento non deve essere protratto per oltre una settimana.
Composizione:
Principi attivi: Nafazolina nitrato 1 mg. Eccipienti Spray nasale, soluzione 100 mg/100 ml: sodio cloruro, disodio edetato, sodio fosfato monobasico diidrato, acido fosforico concentrato, benzalconio cloruro, aroma balsamico, acqua depurata.
Avvertenze:
Controindicazioni/eff.secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi; glaucoma; ipertiroidismo; il medicinale e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni; non somministrare durante e nelle due settimane successive a terapia con farmaci antidepressivi.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Impiegare con cautela negli anziani e nei portatori di ipertrofia prostatica per il pericolo di ritenzione urinaria. Nei pazienti con malattie cardiovascolari, specialmente negli ipertesi, l'uso dei decongestionanti nasali deve essere comunque di volta in volta sottoposto al giudizio del medico. L'uso protratto di vasocostrittori puo' alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali inducendo anche assuefazione al farmaco. Il ripetere le applicazioni per un lungo periodo di tempo puo' risultare dannoso. Benzalconio cloruro (BAC) contenuto come conservante nel farmaco gocce nasali e spray nasale, specie quando usato per lunghi periodi, puo' provocare un rigonfiamento della mucosa nasale. Se si sospetta tale reazione (congestione nasale persistente), deve essere usato, se possibile, un medicinale per uso nasale senza BAC. Se tali medicinali per uso nasale senza BAC non fossero disponibili, dovra' essere considerata un'altra forma farmaceutica. Puo' causare broncospasmo. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti topici puo' dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso e' necessario interrompere il trattamento e, se del caso, istituire una terapia idonea. Con l'uso di farmaci simpaticomimetici, ai quali appartiene anche la nafazolina, sono stati riportati rari casi di encefalopatia posteriore reversibile/sindrome reversibile da vasocostrizione cerebrale. I sintomi riferiti comprendono insorgenza improvvisa di cefalea grave, nausea, vomito e disturbi della visione. La maggior parte dei casi migliora o si risolve in pochi giorni in seguito a trattamento appropriato. L'uso della nafazolina deve essere immediatamente interrotto e deve essere consultato il medico se si manifestano segni e/o sintomi di encefalopatia posteriore reversibile/sindrome reversibile da vasocostrizione cerebrale.
Interazioni
Il farmaco puo' interagire con farmaci antidepressivi.
Effetti indesiderati
Il prodotto puo' determinare localmente fenomeni di rimbalzo di sensibilizzazione e congestione delle mucose. Per rapido assorbimento della nafazolina attraverso le mucose infiammate, si possono verificare effetti sistemici consistenti in ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa, cefalea, disturbi della minzione.
Gravidanza e allattamento
In gravidanza e nell'allattamento, il farmaco deve essere usato solo dopo aver consultato il medico e aver valutato con lui il rapporto rischio/beneficio nel proprio caso.