
Kaloba 20mg raffreddore (21 cpr)
Autorizzazione alla vendita
Caratteristiche
Categoria farmacoterapeutica Preparati per la tosse e le malattie da raffreddamento.
L'impiego di questo medicinale vegetale tradizionale, per le indicazioni terapeutiche indicate, si basa esclusivamente sull'esperienza di utilizzo pluriennale.
Modalità d'uso:
Adulti e adolescenti di eta' superiore a 12 anni assumono 1 compressa 3 volte al giorno (al mattino, a mezzogiorno e alla sera). Il medicinale deve essere assunto con un po' di liquido, senza essere masticato.
Durata del trattamento: la durata massima della terapia e' di 7 giorni.
Composizione:
Principi attivi: 20 mg di estratto liquido essiccato delle radici di Pelargonium sidoides (1: 8 -10) (EPs 7630). L'agente estrattivo e' etanolo al 12% (v/v).
Eccipienti: maltodestrina, cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, croscarmellosa sodica, silice precipitata, magnesio stearato, ipromellosa 5 mPas, macrogol 1500, ferro ossido giallo E172, ossido di ferro rosso E 172, titanio diossido E 171, talco, simeticone, metilcellulosa, acido sorbico.
Avvertenze:
Controindicazioni/eff.secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Maggiore tendenza al sanguinamento. Assunzione di farmaci che inibiscono la coagulazione. Gravi malattie epatiche e renali, in quanto non si ha sufficiente esperienza in questi casi. Gravidanza o allattamento. Bambini sotto i 12 anni di eta'.
Conservazione
Questo prodotto medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.
Nota per il paziente: dopo un lungo periodo, gli estratti a base di piante in forma liquida possono diventare torbidi; cio' non ha comunque alcun effetto sull'efficacia del prodotto. Poiche' la soluzione e' un prodotto naturale, possono verificarsi lievi variazioni nel colore e nel gusto.
Avvertenze
Consultare un medico o un operatore sanitario qualificato nel caso di persistenza dei sintomi durante l'impiego del medicinale in questione o se insorgono reazioni avverse non riportate. Consultare un medico se le condizioni non migliorano entro una settimana, nel caso di febbre che perduri per vari giorni o in caso di tachipnea o emottisi (sangue nello sputo). Compresse: i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit della Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale. Gocce: questo prodotto medicinale contiene etanolo (alcool) al 12% (v/v) che corrisponde a 180 mg di alcool per ogni singola dose (30 gocce) equivalente a 3.6 ml di birra o 1.5 ml di vino: puo' essere dannoso per gli alcolisti; da tenere in considerazione negli adolescenti e nei gruppi ad alto rischio come le persone affette da patologie epatiche o epilessia. Evitare l'uso concomitante di altri prodotti contenenti alcool.
Effetti indesiderati
Frequenze reazioni avverse. Molto comune: piu' di 1 su 10 persone trattate; comune: meno di 1 su 10 ma piu' di 1 su 100 persone trattate; non comune: meno di 1 su 100 ma piu' di 1 su 1.000 persone trattate; raro: meno di 1 su 1.000 ma piu' di 1 su 10.000 persone trattate; molto raro: meno di 1 su 10.000 persone trattate, inclusi i casi con frequenza sconosciuta. Patologie gastrointestinali. Non comuni: mal di stomaco, bruciore di stomaco, nausea o diarrea; rare: lieve sanguinamento gengivale. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Rare: lieve sanguinamento nasale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo/Disturbi del sistema immunitario. Rare: reazioni di ipersensibilita' (reazioni-tipo-I con esantema, orticaria, prurito della cute e delle membrane mucose; reazioni-tipo-II con formazione di anticorpi); molto rare: gravi reazioni di ipersensibilita' con gonfiore del viso, dispnea e calo della pressione del sangue. Patologie epatobiliari. Molto rare: alterazioni della funzionalita' epatica; il nesso di causalita' tra tale constatazione e l'utilizzo del prodotto non e' stato dimostrato. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
Gravidanza e allattamento
La sicurezza durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata stabilita. Come misura precauzionale, a causa della mancanza di dati, l'uso durante la gravidanza e l'allattamento e' controindicato.