Arvenum 500mg (60 compresse)
Autorizzazione alla vendita
Arvenum 500mg 60 compresse
Vasoprotettore utile in caso di sintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilità capillare.
Caratteristiche
Modalità d'uso:
Composizione:
Principi attivi: Frazione flavonoica purificata, micronizzata 500 mg costituita da: diosmina 450 mg; flavonoidi espressi in esperidina 50 mg.
Eccipienti Carbossimetilamido sodico, cellulosa microcristallina, gelatina, glicerina, ipromellosa, sodio laurilsolfato, ossido di ferro giallo E 172, ossido di ferro rosso E 172, titanio diossido, macrogol 6000, magnesio stearato, talco.
Avvertenze:
Controindicazioni/eff.secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.
Avvertenze
Nessuna.
Interazioni
Non sono stati effettuati studi di interazione.
Effetti indesiderati
I seguenti effetti o reazioni avverse sono stati riportati e sono stati classificati secondo la seguente frequenza: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, <1/10); non comune (>=1/1.000, <1/100); raro (>=1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), non nota. Patologie del sistema nervoso. Raro: vertigini, cefalea, malessere Patologie gastrointestinali; comune: diarrea, dispepsia, nausea, vomito; non comune: colite; non nota: dolore addominale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Raro: rash, prurito, orticaria; non nota: edema al volto, alle labbra, alla palpebra; edema di Quincke. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non nota: trombocitopenia. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto rischio/beneficio del medicinale.
Gravidanza e allattamento
La sicurezza del farmaco in gravidanza non e' stata determinata, pertanto e' opportuno non somministrare il prodotto durante la gravidanza. In assenza di dati sull'escrezione nel latte, il trattamento deve essere evitato durante l'allattamento.