
Cortidro 0.5% crema per punture di insetti eritemi e ustioni (20 g)
Autorizzazione alla vendita
Cortidro 0.5% crema per punture di insetti eritemi e ustioni
Medicinale di automedicazione in caso di punture di insetti (zanzare ecc), prurito, eritemi o ustioni circoscritte non estese, infiammazioni della pelle (eczemi).
Caratteristiche
Modalità d'uso:
Per adulti e bambini di eta' superiore ai due anni: applicare sulla parte una minima quantita' di crema e frizionare leggermente allo scopo di facilitarne la penetrazione.
L'applicazione puo' essere ripetuta due o tre volte al di' per pochi giorni.
In caso di mancata risposta alla terapia e' opportuno rivolgersi al medico.
Non superare la dose consigliata.
Composizione:
Principi attivi
100 g di crema contengono 0,5 g di idrocortisone acetato.
Eccipienti
Alcool cetostearilico, sodio laurilsolfato, olio di vaselina, vaselina filante, metile P-idrossibenzoato, propile P-idrossibenzoato, acqua distillata.
Avvertenze:
Controindicazioni/eff.secondari Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. L'uso dell'idrocortisone e' controindicato nel caso di affezioni virali, batteriche o fungine.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C.
Avvertenze
La crema non trova impiego oftalmologico ne' va applicata nelle zone perioculari. Evitare l'impiego nel trattamento del prurito vulvare se associato a perdite vaginali. Evitare le applicazioni prolungate, in particolare su ampie superfici. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti di uso topico puo' dare origine a fenomeni di irritazione o sensibilizzazione. In tal caso e' necessario interrompere il trattamento e consultare il medico al fine di istituire una terapia idonea. Disturbi visivi. Con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici. Popolazione pediatrica. Nei bambini al di sotto dei due anni, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico.
Interazioni
E' necessario osservare cautela nell'associazione dei corticosteroidi con amfotericina B perche' possono sommare le loro azioni ipokalemizzanti. I corticosteroidi antagonizzano gli effetti degli anticoagulanti, pertanto si sconsiglia l'uso contemporaneo con gli stessi specialmente se derivati cumarinici. I barbiturici accelerano il metabolismo dei corticosteroidi per l'induzione enzimatica e riducono il loro effetto, si sconsiglia, pertanto, la loro associazione.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati sistemici dei preparati corticosteroidei per uso topico sono estremamente improbabili per i bassi dosaggi impiegati: in caso di insorgenza, interrompere la terapia. Patologie dell'occhio, non comune (>=1/1.000, <1/100): visione, offuscata. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-re azione-avversa
Gravidanza e allattamento
Il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.