Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Pazienti portatori di catetere venoso centrale. Allergia ai lieviti, in particolare a
Saccharomyces boulardii. Pazienti in condizioni critiche o pazienti immunocompromessi, a causa del rischio di fungemia (vedere paragrafo 4.4.). Nessuna speciale precauzione per la conservazione. Non mescolare Codex con liquidi troppo caldi o con soluzioni alcooliche. In considerazione della natura fungina di
Saccharomyces boulardii, Codex non deve essere somministrato durante la terapia antifungina topica o sistemica.
Informazioni generali - Il trattamento della diarrea non è sostitutivo della reidratazione, quando necessaria. L’entità della reidratazione e la sua via di somministrazione devono essere commisurate alla gravità della diarrea e all’età ed allo stato di salute del paziente. - Si sono verificati casi molto rari di fungemia (ed emocolture positive per i ceppi di
Saccharomyces) e sepsi per lo più in pazienti con catetere venoso centrale, malati in condizioni critiche o immunocompromessi, risultanti nella maggior parte dei casi in piressia. Nella maggioranza dei casi l’esito è stato soddisfacente dopo l’interruzione del trattamento con
Saccharomyces boulardii, la somministrazione di un trattamento antimicotico e la rimozione del catetere, laddove necessario. Tuttavia, l'esito è stato fatale in alcuni pazienti in condizioni critiche (vedere paragrafo 4.3 e 4.8). - Come per tutti i farmaci a base di microorganismi vivi, è necessario prestare particolare attenzione durante la manipolazione del prodotto, principalmente in presenza di pazienti con catetere venoso centrale, ma anche in presenza di pazienti con catetere venoso periferico, anche se non trattati con
Saccharomyces boulardii, al fine di evitare la contaminazione da contatto e/o la diffusione dei microorganismi per via aerea (vedere paragrafo 4.2).
Informazioni importanti su alcuni eccipienti CODEX 5 miliardi polvere per sospensione orale - contiene
lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. - contiene 471.90 mg di
fruttosio per bustina
. Ai pazienti con intolleranza ereditaria al fruttosio non deve essere somministrato questo medicinale. contiene
sorbitolo. Questo medicinale contiene 0,1 mg di sorbitolo per bustina. - non contiene glutine. In considerazione della natura fungina di
Saccharomyces boulardii, Codex non deve essere somministrato durante la terapia antifungina topica o sistemica. In seguito alla somministrazione di Codex sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati:
Classificazione sistemica organica | Raro | Molto raro | Frequenza non nota |
Patologie della pelle e del tessuto sottocutaneo | | reazioni allergiche: edema del viso (angioedema), prurito, pomfi (orticaria) e rash localizzati o sistemici. | |
Patologie del sistema immunitario | | Reazione anafilattica o shock. | |
Patologie gastrointestinali | Flatulenza | | Costipazione |
Infezioni e infestazioni | | Fungemia in pazienti con catetere venoso centrale e in pazienti in condizioni critiche o immunocompromessi (vedere paragrafo 4.4). | Sepsi in pazienti in condizioni critiche o immunocompromessi (vedere sezione 4.4) |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo
www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse . In caso di iperdosaggio non si richiedono interventi particolari. Non sono disponibili informazioni affidabili in merito alla teratogenicità negli animali. Clinicamente non sono stati riportati casi di malformazioni ed effetti fetotossici. Tuttavia, poiché i dati derivanti dal monitoraggio delle donne in gravidanza esposte al medicinale sono insufficienti, non è possibile escludere ogni rischio. Nonostante il
Saccharomyces boulardii non venga assorbito la sua somministrazione nel corso della gravidanza e durante il periodo dell’allattamento, va effettuata solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico il quale ne valuterà il rapporto rischio/beneficio. Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.