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Cosa fare dopo il filler labbra?

Il filler labbra è un trattamento di medicina estetica che garantisce risultati immediati e mantiene la naturalezza del volto. È l’ideale per chi desidera migliorare la forma della propria bocca, renderla più liscia e rimpolpata e riempire le rughette superficiali della pelle.

Cosa fare dopo filler labbra?

Il filler labbra è una pratica indolore, ma nelle ore successive al trattamento è possibile notare gonfiore e lividi o percepire una lieve sensazione dolorosa. Questi sintomi hanno in genere durata breve, ma è possibile alleviarli con alcuni accorgimenti.

Cosa fare dopo il filler labbra? Ecco i nostri consigli per mitigare il gonfiore e ottenere un recupero ottimale.

1. Usare il ghiaccio per sgonfiare le labbra

Dopo il filler labbra, la zona trattata si gonfia leggermente ed è possibile avvertire un lieve dolore. Questi sintomi sono perfettamente normali e non c’è nulla di cui preoccuparsi, ma possono risultare piuttosto fastidiosi.

Il gonfiore alle labbra tende a risolversi spontaneamente, ma è possibile accelerare il recupero con alcuni accorgimenti. Usare il ghiaccio per sgonfiare le labbra dopo il filler è un rimedio comune e anche piuttosto efficace.

Il ghiaccio è spesso utilizzato per mitigare le infiammazioni, perché restringe i vasi sanguigni e riduce il flusso di sangue verso la zona interessata. Dopo il filler labbra, è utile non solo per diminuire il gonfiore, ma anche per accelerare la scomparsa di eventuali lividi.

Il ghiaccio a contatto con le labbra ha anche un effetto analgesico e aiuta a diminuire la percezione del dolore: l’ipotermia che provoca a livello della pelle impedisce la trasmissione degli impulsi dolorosi.

È molto importante non applicare il ghiaccio a diretto contatto con la pelle, altrimenti si rischia di incorrere in ustioni da freddo piuttosto dolorose. Si consiglia di avvolgerlo con un panno o un fazzoletto pulito e metterlo a contatto con la zona delle labbra per non più di cinque minuti alla volta. Se necessario, questa operazione può essere ripetuta a distanza di pochi minuti. Nelle prime 24-48 ore dopo il trattamento, è possibile applicare del ghiaccio più volte al giorno.

In alternativa, in commercio esistono sacchetti di gel refrigerante per scopi cosmetici: sono delle bustine contenenti gel che, una volta refrigerate, riescono a mantenere le loro proprietà rinfrescanti per un lungo lasso di tempo. Offrono gli stessi benefici del ghiaccio, ma senza il rischio di congelare la pelle.

In ogni caso, prima di utilizzare il ghiaccio per sgonfiare le labbra dopo il filler, si consiglia di consultare il medico specialista per ricevere indicazioni personalizzate.

2. Applicare balsamo labbra idratante

Per garantire un recupero rapido dopo il filler e mantenere il risultato il più a lungo possibile, è fondamentale prendersi cura delle proprie labbra con una beauty routine adeguata: subito dopo il trattamento, è essenziale applicare regolarmente un balsamo labbra idratante.

Nonostante l’acido ialuronico applicato sia una sostanza idratante, le manipolazioni subite possono rendere le labbra secche e disidratate. Garantire una corretta idratazione fin da subito è la chiave per mantenere in salute la zona trattata e accelerare il processo di guarigione.

balsami labbra più indicati dopo il filler sono quelli dalle formulazioni ricche e nutrienti. Per contrastare la sensazione di secchezza, si consiglia di scegliere prodotti con ingredienti altamente idratanti, come il burro di karité, l’olio di jojoba e la vitamina E. Non solo aiutano a ripristinare l’idratazione delle labbra, ma aiutano anche a mantenere la pelle morbida e liscia.

Per ottenere l’effetto desiderato, il balsamo labbra deve essere applicato più volte al giorno in quantità generose, soprattutto il primo giorno dopo il trattamento, quando le labbra stanno ancora guarendo.

È importante che il balsamo idratante sia privo di ingredienti irritanti come profumi o mentolo, perché potrebbero provocare una sensazione di bruciore o addirittura peggiorare l’irritazione dovuta al trattamento. Si consigliano, invece, formulazioni delicate per pelli sensibili.

Dopo il trattamento filler, sarebbe meglio evitare di esporsi ai raggi solari almeno per 48 ore. Se si deve comunque uscire all’aria aperta, è importante applicare un balsamo labbra idratante con fattore di protezione solare (SPF). Un prodotto con SPF 50+ è la soluzione migliore per proteggere le labbra dai raggi UV durante il periodo di recupero.

Mentre l’applicazione di un balsamo labbra idratante è utile per un recupero ottimale delle labbra, l’uso di prodotti makeup come rossetti e gloss è fortemente sconsigliato nelle 48 ore successive al trattamento.

Prima di utilizzare qualsiasi prodotto dopo il trattamento filler, si consiglia di consultare sempre il proprio medico per ricevere dei consigli personalizzati. Uno specialista è in grado di indicare i prodotti più adeguati e le modalità di applicazione per garantire un recupero ottimale.

3. Assumere ibuprofene o paracetamolo

Dopo il filler labbra, è possibile provare una certa sensibilità nella zona trattata o perfino un leggero dolore. Questa sensazione sgradevole si dovrebbe risolvere spontaneamente nel giro di qualche ora, ma in alcuni casi può continuare anche nei giorni successivi al trattamento.

Se la sensazione di dolore provoca disagio, è possibile assumere paracetamolo per mitigarla. Grazie alle sue proprietà analgesiche, questo farmaco è utile per alleviare il dolore, ma non è in grado di ridurre il gonfiore perché non ha un’azione antinfiammatoria.

Se si decide di assumere paracetamolo, è importante rivolgersi al medico che ha eseguito il filler labbra per ricevere indicazioni precise sul dosaggio e la frequenza di assunzione. In ogni caso, non bisogna mai superare la dose consigliata. Se il dolore persiste o compaiono altri sintomi gravi, occorre consultare tempestivamente un professionista sanitario.

Assumere ibuprofene o altri FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) come l’aspirina è fortemente sconsigliato nei giorni precedenti e successivi al trattamento. Questi farmaci anticoagulanti, infatti, fluidificano il sangue e favoriscono la comparsa di lividi dopo il filler labbra. Anche nel caso in cui il gonfiore persista, è meglio usare rimedi alternativi agli antinfiammatori, salvo diverse indicazioni del medico specialista.

Nel caso insorgano dubbi riguardo all’assunzione di farmaci come ibuprofene e paracetamolo dopo il filler labbra, la soluzione migliore è sempre contattare il medico specialista che ha eseguito il trattamento. Un professionista è in grado di valutare le situazioni individuali per suggerire una terapia di recupero adeguata ed evitare eventuali complicazioni.

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