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Quale shampoo usare per i tuoi capelli?

Lo shampoo serve non solo per detergere i capelli e rimuovere sebo, pelle morta e agenti inquinanti che si depositano sul cuoio capelluto, ma anche per contrastare problemi specifici come la forfora.

Questo prodotto, per agire in modo efficace senza danneggiare la chioma e mantenerla sempre bella, sana e lucente, deve essere adatto alle caratteristiche dei capelli e del cuoio capelluto.

Quale shampoo usare per i tuoi capelli?

Quale shampoo usare per i tuoi capelli? Per scegliere il detergente giusto devi capire quali sono i bisogni della tua chioma e prestare attenzione alla composizione dei prodotti, valutando in che misura possono aiutarti ad avere capelli puliti, morbidi e luminosi e un cuoio capelluto in salute.

Capelli grassi

I capelli grassi, causati da un’eccessiva produzione di sebo, sono un disturbo molto comune che interessa uomini e donne di ogni età. Il sebo diventa più fluido del normale e viene espulso attraverso i follicoli piliferi sul cuoio capelluto, diffondendosi rapidamente su tutte le lunghezze.

La chioma appare unta, spenta, appiccicosa e all’apparenza sporca e ha un effetto estetico immediato, percepibile sia al tatto che alla vista, con conseguente ricaduta sull’autostima nelle persone che ne soffrono.

Spesso, questa condizione si accompagna alla comparsa di forfora grassa sul cuoio capelluto, un accumulo di pelle morta sotto forma di scaglie spesse e appiccicose che si sollevano dalla cute e si disperdono tra i capelli, ricadendo sulle spalle.

Per favorire il riassorbimento del sebo in eccesso o limitarne la produzione da parte delle ghiandole sebacee, la scelta dello shampoo deve ricadere su un prodotto appositamente formulato per capelli grassi.

I detergenti più indicati sono quelli seboregolatori perché contengono ingredienti in grado di regolare la produzione di sebo ed eliminare gli oli in eccesso, come pantenolo, derivati cisteinici e vitamine del gruppo B.

Efficaci per trattare i capelli grassi sono anche gli shampoo delicati perché rispettano il naturale pH della pelle, senza privare il cuoio capelluto del sebo di cui necessita per essere protetto. Il consiglio è preferire detergenti trasparenti, quasi certamente privi di coloranti aggressivi.

Una valida alternativa sono gli shampoo ad azione rinforzante e volumizzante formulati con ingredienti che agiscono eliminando il sebo in eccesso e quelli chiarificanti che puliscono il cuoio capelluto in profondità.

A chi soffre di capelli grassi e forfora grassa è consigliato l’uso di uno shampoo esfoliante, che deterge a fondo e in modo delicato il cuoio capelluto, combattendo la forfora e riducendo la sensazione di prurito. Gli ingredienti da ricercare sono acido salicilico e ortica.

Da evitare, invece, detergenti schiumogeni o particolarmente idratanti perché sono ricchi di sostanze oleose e altri attivi che tendono ad inumidire il cuoio capelluto, aggravando il problema.

Ogni quanto lavare i capelli grassi? Bisogna sfatare l’errata convinzione per cui, quando si soffre di questa condizione, sia preferibile limitare i lavaggi. La produzione di sebo, infatti, non è in alcun modo influenzata dalla detersione.

Al contrario, è consigliato eseguire lavaggi frequenti utilizzando lo shampoo per capelli grassi giusto. Non c’è una regola precisa da seguire: la frequenza dipende dalla gravità della condizione. Se il problema è particolarmente accentuato, la chioma può essere lavata ogni giorno.

Capelli secchi e sfibrati

I capelli secchi e sfibrati derivano da un malfunzionamento delle ghiandole sebacee che producono quantità insufficienti di sebo, l’olio naturale che riveste il cuoio capelluto e aiuta a mantenere la chioma idratata e protetta.

Altri fattori responsabili di questa condizione possono essere disfunzioni ormonali, ereditarietà genetica, carenze alimentari e patologie.

I capelli secchi appaiono spenti, fragili e sfaldati nel fusto. Assumono quel tanto odiato “effetto paglia” che li fa sembrare trascurati e, spesso, sono accompagnati dalla comparsa di doppie punte e forfora secca, una manifestazione visibile della mancanza di idratazione del cuoio capelluto.

La prima linea di difesa contro i capelli secchi è lo shampoo. Il consiglio è preferire un detergente delicato ad azione idratante e levigante, che riduce l’effetto crespo, stimola la ritenzione idrica, nutre la chioma e permette di domarla con facilità.

Chi soffre di capelli secchi particolarmente sfibrati può optare per uno shampoo fortificante e ristrutturante, ricco di principi attivi che idratano in profondità il cuoio capelluto, rigenerano il film idrolipidico, riparano i capelli danneggiati e li rendono più resistenti.

Da evitare, invece, i detergenti formulati con i solfati perché tendono a rimuovere gli oli naturali presenti sulla chioma, aggravando la condizione di disidratazione del fusto. Lo stesso vale per quelli astringenti ed esfolianti.

Gli ingredienti da ricercare negli shampoo per capelli secchi e sfibrati sono quelli che forniscono alla chioma tutti i nutrienti di cui necessita per mantenersi in salute e idratata, come ceramidi, proteine, burro di karité, olio di mandorle, di cocco, di argan, di menta piperita, d’oliva e propoli.

A differenza dei capelli grassi, quelli secchi non amano i lavaggi troppo frequenti perché rischiano di rimuovere gli oli che aiutano a mantenere la chioma e il cuoio capelluto idratati e tendono a sfibrare le ciocche già danneggiate e inclini alla rottura.

Il consiglio è detergere la chioma quando appare sporca o grassa. Per alcuni questo può significare lavare i capelli ogni 2-3 giorni, mentre per altri una volta a settimana o anche meno frequentemente.

Capelli colorati o trattati

La scelta dello shampoo per capelli colorati o trattati richiede qualche attenzione in più.

Molti dei detergenti disponibili in commercio non solo formulati per questo tipo di chioma e, nella maggior parte dei casi, contengono ingredienti che rovinano il colore o danneggiano la struttura delle ciocche già alterata dal trattamento.

Non si può usare un detergente qualsiasi: i capelli colorati o trattati hanno bisogno di uno shampoo che protegga il colore e lo mantenga brillante nel tempo, ma che sia anche in grado di riparare le ciocche indebolite da tinte e decolorazioni.

Nella scelta dello shampoo per capelli colorati o trattati, si consiglia di prediligere un detergente delicato ad azione ristrutturante per rinvigorire e rinforzare la chioma ed evitare che le cuticole dei capelli, ruvide e disidratate, si rompano o assumano un aspetto spento e opaco.

Da evitare, invece, gli shampoo che contengono solfati, sostanze chimiche che privano i capelli dei loro oli naturali, parabeni, composti organici che alterano il colore della chioma, e cloruro di sodio, un additivo che può provocare irritazioni dopo un uso prolungato.

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